Il ministero dello Sviluppo economico in data 3 luglio 2015 ha approvato il decreto il regime di aiuto diretto a sostenere le realtà che operano nell’ambito del no profit in tutta Italia.
Potranno infatti beneficiare di un finanziamento a tasso agevolato ed eventuale contributo a fondo perduto le imprese sociali costituite in forma di società, e le cooperative sociali anche non aventi qualifiche di imprese sociali, ovverole società cooperative aventi qualifica di Onlus.
I programmi di investimento devono essere compatibili con le finalità statutarie del soggetto proponente e dovranno essere di importo superiore ai 200mila euro e inferiore ai dieci milioni di euro.
Tra le spese agevolabili sono annoverati il suolo aziendale, le opere murarie e assimilate (acquisto di fabbricati e ristrutturazioni), macchinari, impianti e attrezzature oltre alle spese per progettazioni, studi e consulenze con incluse quelle di formazione del personale dell’azienda.
Il prestito avrà la massima durata di 15 anni che comprenderanno il periodo, fino a 4 anni di preammortamento. Il tasso esercitato non potrà essere inferiore allo 0,50 per cento. Le agevolazioni saranno attribuite nel rispetto della normativa <<de minimis>>.
Sarà possibile presentare domanda dopo la pubblicazione dell’avviso da parte della direzione generale incentivi che avverrà a seguito dell’assegnazione delle risorse allo strumento